PNRR. La clausola di condizionalità all’occupazione di giovani e donne: azione positiva o azione mancata?

Abstract

Il PNRR presenta come priorità trasversali la parità di genere e generazionale, e quindi l’impegno ad assicurare che l’intero meccanismo di recovery possa determinare un impatto significativo e prevedibile sulla crescita dell’occupazione femminile e giovanile. In tale ambito è prevista una ‘clausola di condizionalità’, un vincolo per gli operatori economici aggiudicatari di bandi: destinare ai giovani under-36 e alle donne senza limiti di età, almeno il 30 per cento dell’occupazione aggiuntiva creata in esecuzione del contratto per le attività essenziali a esso connesse. Il paper analizza la distanza tra la genesi della misura come ‘azione positiva’ e la regolamentazione della sua attuazione all’interno della struttura e delle tempistiche dettate dal PNRR, con un particolare focus sulla disciplina delle deroghe, evidenziando punti di forza e criticità della configurazione del dispositivo, che possono consentire, sin da ora, di tratteggiare il livello di efficacia della misura nel periodo di applicazione nel PNRR.

Description

Keywords

Azioni positive, Occupazione femminile, Occupazione giovanile

Citation

Cardinali V. (2022), PNRR. La clausola di condizionalità all’occupazione di giovani e donne: azione positiva o azione mancata?, Roma, Inapp, WP, 92 <https://oa.inapp.org/xmlui/handle/20.500.12916/3605>

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