SINAPPSI
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SINAPPSI è la rivista scientifica dell'INAPP, che si propone come luogo di riflessione e dibattito sui temi legati alla valutazione delle politiche sociali e del lavoro, dell'istruzione e della formazione, e in generale di tutte le politiche pubbliche che hanno effetti diretti o indiretti sul mondo del lavoro e del welfare. SINAPPSI, nata rinnovando radicalmente la tradizione dell'Osservatorio ISFOL, si orienta ad accreditarsi come una rivista di elevato prestigio nel dibattito sull’analisi delle politiche pubbliche nel nostro paese, in accordo con il nuovo sistema di regole di certificazione e di ranking delle riviste scientifiche italiane
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- Sviluppo tecnologico, digitalizzazione, qualità del lavoro e relazioni industriali(Inapp, 2024-10-01) INAPPIn questo numero: Platform capitalism: genesis and De-Westernizing approach; Piattaforme digitali, imprese e lavoro in Italia; Workforce management in the digital era; Qualità del lavoro e digitalizzazione. Riflessioni aperte sul caso italiano; Effects of employee monitoring on remote work; Un lavoro remoto di qualità: condizioni e organizzazione; I lavoratori nei supermercati: ‘eroi’ durante la pandemia ma sempre invisibili
- Platform capitalism: genesis and De-Westernizing approach(Inapp, 2024-10-01) Carlini, Andrea; De Minicis, MassimoThe paper focuses on the meaning, nature, and function of algorithmic management in lean platforms. These questions will be approached from two different but related perspectives. The first one, relates to the genesis of this capitalist organisation of production of goods and services, presenting different interpretations in international literature, and focusing on a specific theory of the emergence of the model called platform capitalism. The second one concerns the concept of De-Westernizing Platform Studies, aiming to understand the hegemonic functions of the platform model in a multipolar world. The analysis of platforms in China – including the role of algorithmic management in this country, the characteristics of the labour force employed and the quality of work – will be used as a framework in this approach.
- Piattaforme digitali, imprese e lavoro in Italia. Un’analisi dei trasporti, della ristorazione e del turismo(Inapp, 2024-10-01) Cirillo, Valeria; Deidda, Massimiliano; Guarascio, Dario; Tramontano, JacopoNell’ultimo decennio le piattaforme digitali hanno rappresentato un importante vettore di trasformazione dell’economia. Attraverso processi di innovazione basati sull’utilizzo di grandi quantità di dati, le piattaforme digitali hanno assunto un ruolo chiave nell’intermediazione dei rapporti tra imprese, consumatori e lavoratori, rivoluzionando il funzionamento della gran parte dei settori economici. In questo articolo, a partire da una fonte unica di dati – la Digital Platform Survey realizzata dall’Inapp – si mappano diverse ‘strategie di digitalizzazione’ delle imprese del turismo, dei trasporti e della ristorazione e si stimano quali caratteristiche di impresa si associano maggiormente all’utilizzo di canali digitali propri da parte delle imprese o, piuttosto, predicono il ricorso alle piattaforme digitali. A partire da tale profilazione, si analizza l’influenza che la digitalizzazione mediata dalla relazione con le piattaforme può avere sulla qualità e il costo del lavoro. L’obiettivo è di verificare se l’intensificarsi delle relazioni con le piattaforme digitali si traduce in un miglioramento delle opportunità di mercato, con effetti positivi sulle performance e sulla qualità del lavoro, o se, al contrario, l’intensificarsi di tali relazioni coincide con il deterioramento della qualità del lavoro e/o la compressione del costo del lavoro.
- Workforce management in the digital era. Implications for occupational safety & health(Inapp, 2024-10-01) Brun, Emmanuelle; Curtarelli , MaurizioDigital technologies are transforming the world of work. For workers and employers, digital technologies offer increased opportunities but also present greater risks in terms of occupational safety and health. Based on recent EU-OSHA research on the topic, this article analyses the relationship between the work-related use of digital technologies and psychosocial risks, especially in the area of algorithmic management of workers – a feature of platform work that is becoming increasingly common in conventional workplaces – and discusses the measures to mitigate such risks.
- Qualità del lavoro e digitalizzazione. Riflessioni aperte sul caso Italiano(Inapp, 2024-10-01) Canal, Tiziana; Gosetti, Giorgio; Luppi, MatteoL’articolo propone un’analisi della qualità del lavoro in ottica dei processi di innovazione e digitalizzazione. Utilizzando i dati della V Indagine Inapp sulla Qualità del lavoro in Italia (QdL), si analizzano i profili dei lavoratori rispetto all’impiego degli strumenti tecnologici, differenziando tra hardware e software. I risultati mostrano l’esistenza di quattro profili di lavoratori digitali in relazione al ricorso a tecnologie specifiche, con forte differenziazione interna fra gli stessi. Tale eterogeneità è confermata anche dal punto di vista della qualità del lavoro. Occupazioni orientate all’impiego di tecnologie hardware si associano a effetti negativi rispetto alla qualità del lavoro in termini ergonomici. Al contrario, l’utilizzo di strumenti software genera effetti positivi trasversali in termini di qualità del lavoro. I risultati indicano la necessità di una lettura ampia dei processi di innovazione e digitalizzazione che consenta di coglierne gli effetti trasformativi, non solo rispetto alla composizione della struttura occupazionale, ma anche in relazione a potenziali ricadute in termini di aumento o riduzione complessiva della qualità del lavoro nell’occupazione generata.
- Effects of employee monitoring on remote work. An empirical study from Germany and Spain using AMPWork survey data (2021-2022)(Inapp, 2024-10-01) Adăscăliței, Dragoș; Riso, SaraThe pandemic hastened a rise in remote working, but digital monitoring and algorithmic management can compromise its quality. According to an analysis of the data from the AMPWork Survey 2021-2022, a survey representative of the working population in Germany and Spain, the potential benefits of remote work are cancelled by intrusive monitoring and the use of algorithmic management practices. This highlights the need to strike a balance between remote work and monitoring, restricting the latter to essential aspects, such as controlling outputs rather than overseeing the entire work process.
- Un lavoro remoto di qualità: condizioni e organizzazione(Inapp, 2024-10-01) della Ratta-Rinaldi, Francesca; Caria, Sara; Rinaldini, MatteoObiettivo del contributo è avanzare alcune ipotesi interpretative dei diversi atteggiamenti che i lavoratori manifestano rispetto al lavoro remoto. Utilizzando i dati Inapp della V Indagine sulla Qualità del lavoro (QdL) del 2021, che consentono di analizzare approfonditamente le caratteristiche dei lavoratori coinvolti o meno nel lavoro remoto, si esplora il rapporto tra lavoro remoto, tecnologie utilizzate, condizioni di lavoro e alcuni aspetti organizzativi dell’attività lavorativa, facendo riferimento al paradigma multidimensionale e multidisciplinare della qualità del lavoro.
- I lavoratori nei supermercati: 'eroi' durante la pandemia ma sempre invisibili(Inapp, 2024-10-01) Bianconi, BeatriceLa pandemia ha evidenziato il ruolo dei lavoratori essenziali, tra cui gli impiegati nei supermercati, già esposti a condizioni di lavoro precarie, come bassi salari e orari atipici. Questo articolo, analizzando un caso aziendale, mira ad ampliare il dibattito, a livello teorico e di policy making, su quali fattori politico-istituzionali e su quali attori possano contribuire a migliorare la qualità del lavoro in un settore a debole sindacalizzazione. Tenendo a mente sia le caratteristiche della forza lavoro del settore, sia le criticità strutturali dovute all’alta flessibilità, la ricerca sottolinea come le politiche per la conciliazione vita-lavoro possano rappresentare un elemento fondamentale e complementare all’azione sindacale.
- Scaffale. Rubrica di recensioni, Sinappsi, 2/2024(Inapp, 2024-10-01) INAPPLa rubrica contiene le seguenti recensioni: Perché lavoro? Narrative e diritti per lavoratrici e lavoratori del XXI secolo, di Honnet, Sennet, Supiot (Recensione di Tiziana Canal); Diritti e libertà sindacali nell’ecosistema digitale, di Aniballi (Recensione di Silvia Donà); Le signore non parlano di soldi. Quanto ci costa la disparità di genere?, di Rinaldi (Recensione di Sara Boscherini)
- Sinappsi 1/2024. Lavoratori essenziali, lavoratori deboli: dopo la Pandemia(Inapp, 2024-05-31) INAPPIn questo numero: Lavoratori essenziali in bilico tra vulnerabilità e tutele; L’integrazione occupazionale dei lavoratori stranieri nel mercato del lavoro del Mezzogiorno e del Centro-Nord; Essenziali, eppure invisibili; Le assistenti famigliari immigrate, lavoratrici essenziali nella Fase 1 dell’emergenza Covid; Professioni nella Care economy e occupazione: evidenze dai dati amministrativi; Note sull’autotrasporto: i lavoratori tra liberalizzazione e automazione; Da richiedenti asilo a lavoratori essenziali; I lavoratori agricoli stranieri dopo la pandemia: dinamiche di cambiamento nel Sud Italia; Fondo nuove competenze e imprese: evidenze empiriche.
- Lavoratori essenziali in bilico tra vulnerabilità e tutele(Inapp, 2024-05-31) Cornice, Alessandra; Parente, MariaLa crisi sanitaria del 2020 ha messo in evidenza il paradosso tra essenzialità e vulnerabilità dei lavoratori essenziali (operai agricoli, operatori sanitari, assistenti familiari, addetti alla logistica), tra i quali sono ricompresi anche molti lavoratori di origine straniera. A distanza di tre anni dalla pandemia ci si domanda se sono stati fatti passi avanti per colmare il deficit di tutele e diritti. Nel contributo si prendono in considerazione i braccianti agricoli, i riders e gli addetti al lavoro di cura e alle professioni sanitarie alla luce dei fabbisogni espressi dalla collettività e dalle famiglie.
- L’integrazione occupazionale dei lavoratori stranieri nel mercato del lavoro del Mezzogiorno e del Centro-Nord(Inapp, 2024-05-31) Panichella, Nazareno; Cantalini, StefanoIl modello di inclusione dei migranti nei mercati del lavoro in Italia è caratterizzato da un compromesso, o trade-off, tra una bassa penalizzazione etnica nella possibilità di essere occupati e un’elevata penalizzazione per quanto riguarda la qualità del lavoro. Utilizzando i dati dell’Indagine sulle Forze di lavoro italiane (2009-2020), questo studio descrive il modello di inclusione dei lavoratori stranieri a livello regionale, evidenziando le variazioni nei percorsi occupazionali dei lavoratori stranieri.
- Essenziali, eppure invisibili. Un’analisi della regolarizzazione dei lavoratori nel settore agricolo e domestico(Inapp, 2024-05-31) Pozzato, DorotheaQuesto articolo mostra come la crisi pandemica si sia intrecciata con le questioni dell'immigrazione e del lavoro essenziale degli ‘invisibili’ e indaga sul ruolo che essa ha avuto nell'influenzare l'approvazione della regolarizzazione dei lavoratori dei settori agricolo e domestico, e nell'orientare gli sviluppi delle politiche migratorie per lavoro dal 2020 sino a oggi. Attraverso un'analisi di documenti ufficiali e interviste semi-strutturate raccolte nel periodo 2020-2023, l'articolo mette in relazione i fattori e le dinamiche contingenti al periodo di emergenza con le tendenze radicate nella governance italiana dell'immigrazione per far luce sulle opportunità colte, così come sulle opportunità mancate nella regolarizzazione dei lavoratori immigrati.
- Le assistenti famigliari immigrate, lavoratrici essenziali nella Fase 1 dell’emergenza Covid. Esperienze, problemi e opportunità(Inapp, 2024-05-31) Artero, MaurizioIn Italia, l'epidemia da Covid-19 è stata affrontata nella cosiddetta Fase 1 attraverso misure restrittive mentre si è fatto appello ai cosiddetti ‘lavoratori essenziali’ per il mantenimento dei servizi necessari. Questo articolo presenta i risultati di un'indagine qualitativa sulle esperienze di assistenti famigliari straniere in questa fase. Dall’indagine emergono i problemi ma anche dinamiche quali il consolidarsi di relazioni ‘famigliari’ tra assistenti stranieri e anziani italiani e la disponibilità delle famiglie italiane a regolarizzare i lavoratori.
- Professioni nella Care economy e occupazione: evidenze su dati amministrativi(Inapp, 2024-05-31) Brunetti, Irene; Ricci, AndreaL’articolo analizza l’evoluzione delle assunzioni e dell’intensità di lavoro nelle professioni della Care economy. A tal fine si utilizza un dataset che integra informazioni di natura campionaria e amministrativa sui flussi di attivazione dei rapporti di lavoro e sulla natura delle occupazioni. Le analisi empiriche dimostrano che nel periodo 2012-2021 vi è stata una crescita delle assunzioni nelle professioni socioassistenziali, anche se con un'evidente dinamica congiunturale legata principalmente all’emergenza sanitaria da Covid-19. Tali professioni sono, d’altra parte, associate a una penalizzazione in termini di intensità lavorativa rispetto a quanto avviene per le altre occupazioni. Infine, nelle professioni socioassistenziali si registra una riduzione della disuguaglianza di genere nel caso in cui questa sia misurata dal numero medio di giornate lavorate.
- Note sull’autotrasporto: i lavoratori tra liberalizzazione e automazione(Inapp, 2024-05-31) Nebbia Colonba, Emanuele; De Minicis, MassimoLa distruzione delle catene del valore durante la pandemia da Covid-19 ha reso evidente la centralità di alcune categorie di lavoratori come quelli della logistica e dei trasporti nel funzionamento dei nostri sistemi economici. Negli ultimi anni un’estesa letteratura scientifica internazionale ha studiato questi temi. Tuttavia, con un sovradimensionamento dello studio di alcuni lavoratori come quelli dei magazzini o i riders che rappresentano segmenti marginali delle supply chains. Soltanto poche pubblicazioni hanno riguardato i camionisti di lunga percorrenza che invece rappresentano la colonna vertebrale del trasporto merci. Il 90% della merce nel mondo infatti transita via mare e viene caricata e scaricata nei porti dai camionisti e in minima parte dai treni merci. Soltanto in una seconda fase viene consegnata dai corrieri dell’ultimo miglio. Questo contributo si propone di riaccendere un riflettore sui camionisti e sulle sfide che riguardano questo settore, che possono riassumersi in due macrotemi: la diffusione delle nuove tecnologie e il rischio di automazione e il tema della liberalizzazione e della concorrenza tra lavoratori, particolarmente sentito nel mercato unico europeo.
- Da richiedenti asilo a lavoratori essenziali. Pandemia e cambiamenti della composizione della forza lavoro immigrata nell’agricoltura trentina(Inapp, 2024-05-31) Piovesan, Serena; Della Puppa, FrancescoIl contributo indaga le trasformazioni in atto rispetto al reclutamento, alla composizione e all’organizzazione della forza lavoro immigrata nell’agricoltura trentina. La coltivazione frutticola costituisce una delle attività economiche più importanti del Trentino e si basa strutturalmente sul lavoro immigrato, soprattutto di stagionali ‘comunitari’ dall’Est Europa. Il loro reclutamento si è basato su un modello consolidato che prevede il rapporto fiduciario tra datori di lavoro e lavoratori. Tale modello ha iniziato a entrare in crisi per effetto del ri-disegnamento delle traiettorie migratorie dei lavoratori che si stanno orientando verso Paesi dell’Europa centrale. Ecco che, quindi, si è iniziato a fare ricorso a rifugiati e richiedenti asilo, arrivati in Trentino negli ultimi anni. Tale processo ha subito una forte accelerazione per effetto della pandemia.
- I lavoratori agricoli stranieri dopo la pandemia: dinamiche di cambiamento nel Sud Italia(Inapp, 2024-05-31) Caruso, Francesco Saverio; Corrado, Alessandra; Macciani, CamillaLa pandemia da Covid-19 ha fatto emergere come essenziale il ruolo dei lavoratori di origine straniera per il sistema agroalimentare, tuttavia ha reso anche più evidente la vulnerabilità di molti di questi lavoratori, in virtù delle condizioni di impiego e di vita, ma anche dello status giuridico-amministrativo. Questo contributo analizza il nesso agricoltura- migrazioni presentando i repentini cambiamenti nella composizione della forza lavoro impiegata in agricoltura, in termini di nazionalità e cittadinanza, secondo una tendenza che ha trovato un’accelerazione con la pandemia, per poi soffermarsi sugli esiti degli interventi istituzionali indirizzati ad affrontare le gravi condizioni di sfruttamento e marginalità dei lavoratori migranti nella Capitanata in Puglia e nella Piana di Gioia Tauro-Rosarno in Calabria.
- Fondo nuove competenze e imprese: evidenze empiriche(Inapp, 2024-05-31) Ferri, Valentina; Ricci, Andrea; Tesauro, GiovannaQuesto articolo analizza i fattori microeconomici sottostanti all'adesione e all'intensità di utilizzo del Fondo nuove competenze (FNC) nelle imprese italiane. Utilizzando i dati della VI Rilevazione Imprese e lavoro (RIL-Inapp) si mostrano i seguenti risultati. Primo, l’adesione e l’intensità di utilizzo del FNC è correlata positivamente alla riorganizzazione del lavoro conseguente allo shock pandemico, all'adozione di tecnologie digitali e alla dimensione aziendale. Secondo, l’efficacia del FNC nel promuovere attività formative che non sarebbero state altrimenti realizzate in assenza del finanziamento pubblico si riduce in modo significativo con la dimensione e la redditività delle imprese. Tali evidenze supportano l’ipotesi che per alcune categorie di imprese l’accesso ai benefici del Fondo può essersi accompagnata ad una inefficiente allocazione di risorse pubbliche. Infine, sono discusse le implicazioni di politica economica.
- Scaffale. Rubrica di recensioni, Sinappsi, 1/2024(Inapp, 2024-05-31) INAPPLa rubrica contiene le seguenti recensioni: Educare alla cittadinanza nei contesti interculturali. Territori e prospettive di integrazione di studenti con background migratori, di Scialdone e Aru (a cura di) (Recensione di Giovanna Di Castro); 30+1 cifre che raccontano l’Italia. L’economia nazionale alla prova dei numeri, di Anzolin e Gasperin (Recensione di Mario Soldaini); L'architetto e l'oracolo. Forme digitali del sapere da Wikipedia a ChatGPT, di Roncaglia (Recensione di Chiara Carlucci); Affrontare la complessità. Per governare la transizione ecologica, di Butera (Recensione di Marianna Forleo)