SINAPPSI
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SINAPPSI è la rivista scientifica dell'INAPP, che si propone come luogo di riflessione e dibattito sui temi legati alla valutazione delle politiche sociali e del lavoro, dell'istruzione e della formazione, e in generale di tutte le politiche pubbliche che hanno effetti diretti o indiretti sul mondo del lavoro e del welfare. SINAPPSI, nata rinnovando radicalmente la tradizione dell'Osservatorio ISFOL, si orienta ad accreditarsi come una rivista di elevato prestigio nel dibattito sull’analisi delle politiche pubbliche nel nostro paese, in accordo con il nuovo sistema di regole di certificazione e di ranking delle riviste scientifiche italiane
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- Meno classi e sempre più vuote. L’impatto della crisi demografica sul sistema scolastico(Inapp, 2025-05-30) Barabanti, PaoloLa denatalità in Italia, frutto di oltre tre decenni di fecondità molto bassa, riflette cambiamenti sociali, economici e culturali. Le ripercussioni si estendono a tutti gli ambiti, incluso il sistema scolastico dove il calo della popolazione studentesca pone diverse sfide, tra cui la riduzione di classi, la chiusura di istituti e il minor fabbisogno di docenti. Questo studio analizza l’evoluzione della popolazione studentesca italiana, con un focus sugli ultimi sessant’anni e sulle stime future fino al 2050, evidenziando le prospettive del fenomeno nei prossimi decenni.
- Decrescita demografica e politiche familiari(Inapp, 2025-05-30) Battisti, Anna MariaL’articolo analizza lo squilibrio demografico che caratterizza il nostro Paese soffermandosi, in particolare, sul crollo del tasso di natalità e di fecondità. Il contributo si propone pertanto di ricostruire il quadro delle misure emanate a sostegno dei nuclei familiari, della genitorialità e della conciliazione vita-lavoro, mettendo in luce la necessità di una strategia globale che punti a valorizzare e inserire le varie componenti della società, al fine di recuperare un minimo di sostenibilità demografica nel medio e lungo periodo.
- Migrazioni internazionali, dinamica demografica e giovani generazioni nel contesto italiano(Inapp, 2025-05-30) Bonifazi, Corrado; Conti, CinziaLe migrazioni hanno un ruolo importante nella dinamica demografica di un Paese, specie in una realtà come quella italiana caratterizzata – da decenni – da livelli di fecondità particolarmente bassi. L’articolo punta a mettere in evidenza il contributo diretto e indiretto dei flussi migratori internazionali alla demografia italiana, quantificando il contributo dimensionale e quello strutturale delle migrazioni, tenendo conto in particolare della situazione dei giovani immigrati e dei nuovi cittadini.
- La sfida dei cambiamenti demografici: scenari e confronti internazionali(Inapp, 2025-05-30) Casacchia, Oliviero; Polli, CorradoIl contributo affronta le dinamiche demografiche globali, europee e italiane, esplorando l’impatto di fenomeni cruciali come la crescita e l’invecchiamento della popolazione, le migrazioni internazionali e le relative implicazioni economiche e sociali. L’Italia sta sperimentando un forte invecchiamento della popolazione e le proiezioni effettuate mostrano che la sola ipotetica ripresa della fecondità non basterebbe a mitigare tale dinamica.
- Conseguenze della transizione demografica sulle politiche di age management in Italia e possibili scelte di policy(Inapp, 2025-05-30) Checcucci, PietroI dati disponibili confermano gli squilibri generazionali e di genere del mercato del lavoro italiano, che richiedono un approccio olistico che superi l’orizzonte a breve termine che ha caratterizzato sinora le politiche e le prassi di age management, finalizzate a ritardare l’uscita dei lavoratori maturi, salvaguardando il pilastro pensionistico pubblico e limitando il turn over giovani/anziani. L’articolo descrive le opzioni strategiche delle PMI italiane a riguardo, tenendo conto della percezione dell’invecchiamento della forza lavoro e fornendo suggerimenti per possibili innovazioni di policy.
- Misurare le competenze Gli studenti con background migratorio e le prove standardizzate(Inapp, 2025-05-30) Filosa, GiovannaIl presente contributo analizza le sfide legate alla misurazione delle competenze, evidenziando la complessità di definire e valutare in modo oggettivo il concetto di ‘competenza’, soprattutto in ambito educativo. L’articolo si concentra sugli studenti con background migratorio, penalizzati dalle prove Invalsi perché somministrate in lingua italiana, con ricadute su motivazione, rendimento e futuro lavorativo. L’analisi dei dati Invalsi mostra divari persistenti tra studenti nativi e stranieri, specialmente di prima generazione, ma anche segnali di miglioramento e casi di eccellenza.
- Il declino demografico italiano e le sue ripercussioni sugli equilibri geopolitici mondiali(Inapp, 2025-05-29) Giordano, AlfonsoL’articolo analizza le implicazioni del declino demografico italiano attraverso una lente multidisciplinare che combina political demography e geografia politica. Viene evidenziato come il calo della popolazione e l’invecchiamento incidano sulla rappresentanza italiana nelle istituzioni multilaterali, sulla capacità militare e sul posizionamento geopolitico. Il contributo mira a offrire spunti per affrontare le sfide poste dal calo demografico, esplorando possibili strategie utili a mantenere la rilevanza internazionale del Paese, mirando a trasformare il declino in opportunità di riposizionamento geopolitico.
- La geografia del malessere demografico(Inapp, 2025-05-29) Marinuzzi, Giorgia; Tortorella, WalterL’Italia si caratterizza per una struttura della popolazione di tipo regressivo, ossia ha un numero di anziani più elevato rispetto al numero di giovani. Tale squilibrio tra generazioni ha delle implicazioni in termini di sostenibilità socioeconomica. Il presente articolo approfondisce questa condizione e cerca di individuarne le implicazioni, analizzando le diverse misure del cosiddetto 'inverno demografico' a livello regionale, per classi di ampiezza demografica dei Comuni italiani e attraverso rappresentazioni cartografiche. Gli indicatori principali analizzati sono quelli di fonte Istat relativi alla struttura della popolazione per età e ai bilanci demografici. Sono prese in esame anche le previsioni demografiche sempre rilasciate dall’Istat.
- Considerazioni su declino demografico globale e sviluppo economico dell’Italia(Inapp, 2025-05-29) Quercia, Paolo; Sacchi, FedericoLe migrazioni hanno un ruolo importante nella dinamica demografica di un Paese, specie in una realtà come quella italiana caratterizzata – da decenni – da livelli di fecondità particolarmente bassi. L’articolo punta a mettere in evidenza il contributo diretto e indiretto dei flussi migratori internazionali alla demografia italiana, quantificando il contributo dimensionale e quello strutturale delle migrazioni, tenendo conto in particolare della situazione dei giovani immigrati e dei nuovi cittadini.
- Invecchiamento, fragilità e crescente fabbisogno sul fronte dei servizi sanitari(Inapp, 2025-05-29) Rosano, AldoNell’articolo vengono analizzate le implicazioni sul fronte dell’assistenza sociale e sanitaria dell’invecchiamento della popolazione italiana, proponendo scenari basati sulle dinamiche demografiche previste nei prossimi anni. La speranza di vita nel nostro Paese è in aumento, ma un numero crescente di anziani vive in cattive condizioni di salute. Le malattie croniche colpiscono il 40% della popolazione, quota che è prevista in forte aumento, insieme al numero di persone con disabilità. Per poter affrontare questa sfida occorre investire in prevenzione e modelli assistenziali innovativi.
- L’impatto della transizione demografica sul mondo del lavoro(Inapp, 2025-05-29) Rosina, AlessandroL’Italia si trova in crisi demografica, non tanto perché la popolazione è in declino, ma soprattutto per squilibri quantitativi tra generazioni che rischiano di diventare insostenibili. La longevità può essere colta come opportunità in Paesi che mantengono un adeguato ricambio nella popolazione in età attiva, oltre a investire nella lunga vita attiva. Il nostro Paese è tra quelli che vanno verso uno scenario di maggior invecchiamento e indebolimento della forza lavoro potenziale. Per rispondere serve un approccio olistico con al centro attrattività e valorizzazione del capitale umano.
- Scaffale. Rubrica di recensioni, Sinappsi, 1/2025(Inapp, 2025-05-29) INAPPLa rubrica contiene le seguenti recensioni: Famiglia, asili, servizi, tempi. L’agenda FAST per contrastare la denatalità in Italia, a cura di Maurizio Ferrera, Franca Maino e Celestina Valeria De Tommaso (recensione di Francesca Gelli); Per una primavera demografica, di Fondazione Magna Carta (recensione di Aldo Rosano); Giovani, competenze trasversali, occupabilità. Costruire esperienze, tirocini e transizioni di qualità, a cura di Pier Giovanni Bresciani (recensione di Fulvio Pellegrini)
- Sinappsi 1/2025. Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze(Inapp, 2025-05-29) INAPPIn questo numero: La sfida dei cambiamenti demografici: scenari e confronti internazionali; Il declino demografico italiano e le sue ripercussioni sugli equilibri geopolitici mondiali; L’impatto della transizione demografica sul mondo del lavoro; Conseguenze della transizione demografica sulle politiche di age management in Italia e possibili scelte di policy; invecchiamento, fragilità e crescente fabbisogno sul fronte dei servizi sanitari; Decrescita demografica e politiche familiari; Migrazioni internazionali, dinamica demografica e giovani generazioni nel contesto italiano; La geografia del malessere demografico; meno classi e sempre più vuote; Considerazioni su declino demografico globale e sviluppo economico dell’Italia; Misurare le comptetenze.
- Sinappsi 3/2024. L’inclusione lavorativa degli immigrati: tra politica, economia e società(Inapp, 2024-12-19) INAPPIn questo numero: L’identikit dei cittadini stranieri in cerca di lavoro; Ingresso nell’occupazione di giovani italiani e stranieri; L’orientamento scolastico-professionale; Nicchie etniche e gerarchie razziali; Assistere i cittadini di Paesi terzi in condizione di irregolarità; Caporalato e sfruttamento: diffusione del fenomeno e prospettive di contrasto; Educational and digital poverty: barriers to adult education.
- L’identikit dei cittadini stranieri in cerca di lavoro(Inapp, 2024-12-19) Agneni, Laura; Micheletta, Camilla; Tersigni, VincenzaL’articolo presenta un’analisi dei dati raccolti attraverso lo strumento per l’assessment dei partecipanti al Programma GOL - Garanzia di occupabilità dei lavoratori, adottato a livello nazionale dai Servizi per il lavoro, che restituisce l’identikit dei cittadini stranieri in cerca di lavoro. Partendo dal background di istruzione e formazione, l’analisi rivela preziose informazioni circa l’esperienza professionale pregressa, la durata della disoccupazione, le aspettative occupazionali, le competenze possedute e la proattività nella ricerca di lavoro.
- Ingresso nell’occupazione di giovani italiani e stranieri. Traiettorie e caratteristiche dell’inserimento lavorativo dei giovani disoccupati amministrativi(Inapp, 2024-12-19) Baronio, Guido; Mattei, LucaLe crescenti sfide che si trovano ad affrontare i giovani al loro primo ingresso nel mercato del lavoro appaiono ancor più complesse per la componente straniera. Il presente contributo si propone di indagare, in ottica comparativa e attraverso l’analisi di dati di fonte amministrativa, le differenze tra cittadini italiani e stranieri nell’inserimento lavorativo dei giovani tra i 18 e i 29 anni che, per la prima volta, entrano a far parte dei disoccupati amministrativi senza aver maturato esperienze lavorative nei tre anni precedenti.
- L’orientamento scolastico-professionale. Quale applicazione della riforma per gli studenti stranieri?(Inapp, 2024-12-19) Gargiulo, Giuseppe; Orientale Caputo, Giustina; Liccione, FortunaNel 2022 è stata emanata la riforma dell’orientamento con l’istituzione dei docenti tutor e orientatori. Le innovazioni incideranno sui progetti dei giovani con background migratorio? La formazione per gli insegnanti sarà sufficiente a promuovere pratiche orientate al contrasto di stereotipi etnici e alla valorizzazione delle aspirazioni di questi studenti? Con l’approccio della street-level bureaucracy ci proponiamo di indagare la discrezionalità dal disegno della riforma al recepimento a livello dell’istituzione scolastica, ipotizzando le possibili ricadute sui giovani con background migratorio.
- Nicchie etniche e gerarchie razziali. Lavoratori migranti in un distretto florovivaistico siciliano(Inapp, 2024-12-19) Bellinvia, TindaroLa crisi pandemica da Covid-19 ha reso più evidenti sia l’esigenza del sistema produttivo di poter contare sui lavoratori stranieri per i settori essenziali, sia le disparità esistenti tra lavoratori con la concentrazione dei neri o non bianchi nei settori dove il lavoro è meno tutelato, più faticoso ed esposto a maggiori rischi. Nel contributo si mettono in luce i rischi di razzializzazione e sfruttamento soprattutto dell’ultima stratificazione di lavoratori migranti rappresentata dai subsahariani in un’enclave agricola esportatrice siciliana specializzata nel florovivaismo.
- Assistere i cittadini di Paesi terzi in condizione di irregolarità. Una rassegna di progetti per favorire l’emersione e contrastare condotte illegali(Inapp, 2024-12-19) Parente, MariaIl fenomeno del lavoro irregolare/sommerso nel settore agricolo è un problema che riguarda diverse realtà territoriali del nostro Paese, e che coinvolge molti lavoratori stranieri. Al fine di favorirne l’emersione facilitandone l’inclusione socio-lavorativa, sono molte le iniziative che sono state messe in atto, diverse delle quali hanno riguardato progetti nell’ambito dell’agricoltura sociale. In questo contributo si intende darne conto, cercando di sottolineare gli elementi che caratterizzano la buona riuscita degli interventi.
- Caporalato e sfruttamento: diffusione del fenomeno e prospettive di contrasto(Inapp, 2024-12-19) Sartori, M. DavideLa preoccupante diffusione di caporalato e sfruttamento del lavoro nel nostro Paese dimostra la grande capacità di adattamento e il carattere multiforme di questo fenomeno che, tanto nelle sue manifestazioni più tradizionali quanto in quelle più recenti, continua a riguardare soprattutto i lavoratori stranieri. Il contrasto, per essere efficace, non può limitarsi alle sole (seppur opportune) modifiche dell’apparato repressivo, ma deve passare per l’elaborazione di una più ampia strategia d’intervento che, tenendo conto delle peculiarità e delle costanti del fenomeno, agisca su più fronti.