Working from home, caratteristiche dei lavoratori e salari: evidenze dai dati amministrativi

Abstract

Il presente articolo analizza la relazione che lega le occupazioni che possono essere svolte ‘da casa’ (WFH), le caratteristiche dei lavoratori e l’evoluzione dei salari individuali. A tal fine si utilizza un dataset che integra le informazioni sulla natura delle professioni (Indagine ICP-Inapp), i dati sulle attivazioni e cessazioni dei rapporti di lavoro (SISCO-MLPS) e quelli sui redditi da lavoro dipendente (archivio Inps) per il periodo 2011-2018. L’applicazione di semplici modelli di regressione mostra quindi una correlazione positiva e significativa tra la circostanza di essere occupati in lavori che possono essere realizzati da remoto e le prospettive salariali degli individui. Tale correlazione, d’altra parte, è fortemente condizionata dal profilo demografico e contrattuale dei lavoratori coinvolti. In particolare, la possibilità di svolgere la propria occupazione da casa si accompagna a una penalizzazione salariale per la componente femminile dell’occupazione e per chi ha un contratto a termine. Infine, sono discusse le implicazioni di policy.

Description

Keywords

Analisi delle mansioni, Lavoro a distanza, Salario

Citation

Brunetti I., Ricci A., Scicchitano S. (2021), Working from home, caratteristiche dei lavoratori e salari: evidenze dai dati amministrativi, Sinappsi, XI, n.3, pp.6-19 <https://oa.inapp.org/xmlui/handle/20.500.12916/3455>

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