I settori economici essenziali nella fase 2: impatto sui lavoratori e rischio di contagio

dc.contributor.authorINPS
dc.contributor.authorINAPP
dc.date.accessioned2020-05-04T06:59:40Z
dc.date.available2020-05-04T06:59:40Z
dc.date.issued2020-05
dc.description.abstractPer contrastare la diffusione della pandemia Covid-19 il Governo Italiano ha posto in essere diverse misure di contenimento, tra le quali la chiusura di alcune attività economiche definite rispetto a specifici codici della classificazione settoriale ATECO 20071. In particolare, il DPCM del 22 marzo 2020 (e successive modifiche) fornisce la prima lista dei settori essenziali autorizzati a continuare nelle rispettive attività (con conseguente fermo per i settori non elencati, ad esclusione di quelli in cui le mansioni possano essere svolte in smart working, oppure non siano oggetto di deroghe dalle prefetture). Il 26 aprile è seguito un altro DPCM che prevede la riapertura di una parte rilevante dei settori bloccati il 22 marzo, operativo dal 4 maggio. Un primo obiettivo di questa nota congiunta Inps-Inapp è di caratterizzare le differenze individuali e strutturali fra l’insieme dei lavoratori in settori essenziali e settori bloccati dalla data del 4 maggio, al fine di fornire informazioni al dibattito pubblico e al policy maker.en_US
dc.description.abstractlowerper contrastare la diffusione della pandemia covid-19 il governo italiano ha posto in essere diverse misure di contenimento, tra le quali la chiusura di alcune attività economiche definite rispetto a specifici codici della classificazione settoriale ateco 20071. in particolare, il dpcm del 22 marzo 2020 (e successive modifiche) fornisce la prima lista dei settori essenziali autorizzati a continuare nelle rispettive attività (con conseguente fermo per i settori non elencati, ad esclusione di quelli in cui le mansioni possano essere svolte in smart working, oppure non siano oggetto di deroghe dalle prefetture). il 26 aprile è seguito un altro dpcm che prevede la riapertura di una parte rilevante dei settori bloccati il 22 marzo, operativo dal 4 maggio. un primo obiettivo di questa nota congiunta inps-inapp è di caratterizzare le differenze individuali e strutturali fra l’insieme dei lavoratori in settori essenziali e settori bloccati dalla data del 4 maggio, al fine di fornire informazioni al dibattito pubblico e al policy maker. i settori economici essenziali nella fase 2: impatto sui lavoratori e rischio di contagioen_US
dc.identifier.citationINPS, INAPP (2020), I settori economici essenziali nella fase 2: impatto sui lavoratori e rischio di contagio, Nota congiunta, [S.l. ; s.n.] <http://oa.inapp.org/xmlui/handle/20.500.12916/671>en_US
dc.identifier.urihttps://oa.inapp.gov.it/handle/20.500.12916/671
dc.language.isoiten_US
dc.subjectEmergenza sanitariaen_US
dc.subjectSicurezza sul lavoroen_US
dc.subjectAnalisi statisticaen_US
dc.titleI settori economici essenziali nella fase 2: impatto sui lavoratori e rischio di contagioen_US
dc.typeTechnical Reporten_US
dc.type.relationTechnical Report;

Files

Original bundle
Now showing 1 - 2 of 2
Loading...
Thumbnail Image
Name:
INPS_INAPP_Nota _congiunta_Settori_economici_Fase_2_2020_cover.jpg
Size:
354.87 KB
Format:
Joint Photographic Experts Group/JPEG File Interchange Format (JFIF)
Description:
Cover
Loading...
Thumbnail Image
Name:
NOTA Congiunta DCSR_INPS_INAPP.pdf
Size:
589.12 KB
Format:
Adobe Portable Document Format
Description:
Main document
License bundle
Now showing 1 - 1 of 1
No Thumbnail Available
Name:
license.txt
Size:
1.71 KB
Format:
Item-specific license agreed upon to submission
Description:

Collections