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In questa collezione sono inclusi articoli pubblicati in riviste scientifiche dai ricercatori INAPP.
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- A chi serve un salario minimo legale?(Etica ed Economia, 2023-12-02) Mandrone, EmilianoL'autore, intervenendo nel dibattito sull’introduzione, nel nostro paese, di un salario minimo legale, sostiene che sono numerosi i gruppi sociali che potrebbero trarne vantaggio. Ciò dipende anche dal fatto che il salario minimo legale va visto non come un’alternativa alla contrattazione ma come la fissazione di una soglia al di sotto della quale non può scendere la retribuzione del lavoro. In altri paesi, tra cui la Gran Bretagna e la Germania, sono consolidati sistemi di contrattazione collettiva a cui si affianca il salario minimo legale.
- Ai centri per l’impiego manca un ruolo definito(Lavoce.info, 2020-08-04) Mandrone, Emiliano; Marocco, ManuelPer funzionare bene, i Cpi dovrebbero avere un mandato chiaro, che li metta in grado di fornire servizi integrati capaci di rispondere alle molteplici sfaccettature della discontinuità lavorativa. Oggi invece svolgono spesso solo un ruolo di vigilanza.
- L'atipicità e i suoi derivati(Lavoce.info, 2012-06-26) Mandrone, Emiliano; Marocco, ManuelIn un mercato del lavoro globale e veloce, sembrava necessario sacrificare la vecchia idea di occupazione in cambio di una riduzione della disoccupazione e di un aumento della partecipazione (occupazione). Invece, l’introduzione di impieghi atipici, ovvero diversi per qualcosa da quelli tradizionali (tipici), ha solo incrementato la flessibilità (ovvero persone coinvolte in impieghi atipici) e la precarietà (intesa come il protrarsi della flessibilità nel tempo) con risultati contraddittori. Per questo contributo gli autori hanno utilizzato la rilevazione Isfol Plus.
- “Atlante Lavoro”: l’universo del lavoro e delle competenze per istituzioni, imprese e cittadini(2023-06-26) Pepe, DuniaGrazie al suo sguardo ampio e dinamico e alla capacità di aggiornarsi continuamente, l’Atlante Lavoro si configura come un importante e innovativo modello di lettura del lavoro e del rapporto tra dinamiche evolutive dei processi e dei fabbisogni produttivi con le risorse e le competenze necessarie al loro presidio. L'articolo ne descrive i dettagli. Disponibili anche al link
- Cambiamento tecnologico e ripercussioni sugli assetti sociali: è la fine dell’uomo comune?(2018-06-29) Mandrone, EmilianoQuando la tecnologia entra prepotentemente nella nostra vita serve una adeguata e tempestiva elaborazione culturale per evitare che segmenti rilevanti della popolazione rimangano indietro. Diversamente, i cambiamenti negli assetti sociali e nelle relazioni personali dovuti all’introduzione di nuove tecnologie, prodotti, servizi (technological change) concorrono ad alimentare nuove disuguaglianze. Per trovare nuovi equilibri è necessaria una educazione appropriata, una cultura aperta e sensibilità al cambiamento. Per trasformare le occasioni che la tecnica ci offre, in progresso e benessere, serve capacità critica per selezionare la proposta di cambiamento, prendendo solo il meglio e rifiutando proposte degradanti o peggiorative.
- Che ne sarà dello smart working? Ecco perché siamo solo all’inizio della “rivoluzione”(2022-04-21) Mandrone, EmilianoCome per tutti i cambiamenti radicali, anche nel caso dello smart working servirà tempo, innovazione organizzativa e apertura mentale per vederne gli aspetti positivi. Il documento si sofferma sui tasselli che devono andare a posto per una società compiutamente smart.
- Come cambiano i regimi di protezione sociale dei lavoratori(Lavoce.info, 2023-08-22) De Minicis, MassimoVari paesi hanno esteso i loro sistemi di protezione sociale durante e dopo la pandemia. Un’analisi svolta da Inapp mostra verso quali nuovi modelli si muovono, per meglio rispondere alle trasformazioni nella organizzazione della produzione e del lavoro. L'articolo è disponibile anche al link: .
- Come garantire la sicurezza sociale dei lavoratori delle piattaforme(Lavoce.info, 2024-02-06) De Minicis, MassimoL'articolo riflette sulla difficoltà per i gig workers di riconoscere un datore di lavoro tradizionale con tutte le responsabilità che ne derivano. Illustra la proposta di Colin Crouch in cui è possibile riconoscere chi trae valore dall’utilizzo di una forza lavoro digitale, e su quell’utilizzo si possono determinare gli obblighi sociali che ne derivano, senza scaricare i costi sulla collettività.
- Le conseguenze del talento apparente(2019) Mandrone, Emiliano; Pannunzi, LeonardoL' analisi presentata nell'articolo, basata sui dati della rilevazione PLUS del 2016, intende valutare le conseguenze della passione o inclinazione che consentono di sviluppare i punti di forza di Clifton (esecuzione, influenza, relazione e pensiero strategico) o ridurre i gradi di separazione o creare le famigerate soft skills. Infatti, assecondare la propria attitudine – parallelamente al percorso scolastico – arricchisce il bagaglio culturale e relazionale poiché, nell’agire le proprie abilità, si fanno implicitamente esperienze (esibirsi, coordinare, comunicare, viaggiare) e ciò attiva una sorta di moltiplicatore delle abilità.
- Consistenza, caratteristiche e bisogni dei lavoratori delle piattaforme. Quali strategie regolative alla luce della proposta di Direttiva?(Lavoro Diritti Europa, 2022-04-04) De Minicis, Massimo; Marocco, ManuelL’Inapp ha di recente rilasciato i dati relativi ad una indagine campionaria, che concerne anche i lavoratori delle piattaforme. L’indagine analizza diverse caratteristiche di questi lavoratori: le informazioni anagrafiche e familiari; la condizione lavorativa; il livello di istruzione; i settori produttivi nei quali i lavoratori digitali sono impegnati; la forma contrattuale d’ingaggio; il giudizio sull’importanza del compenso ricavato; le modalità di pagamento e gestione dell’account; le modalità di valutazione e controllo delle loro attività lavorative e, infine, le motivazioni che hanno indotto a lavorare tramite piattaforma. Tali evidenze potrebbero tornare utili ove si ravviasse il processo di disciplina del lavoro tramite piattaforma, processo che, almeno per il settore del food delivery, era giunto ad una prima, seppure incerta, fase di regolazione con la l. n. 128/2019. Una nuova fase potrebbe avviarsi, d'altro canto, ove fosse approvata la recente proposta di Direttiva diretta al “miglioramento delle condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme”.
- Continuing training in the digital era: microlearning, microcredentials, and digital badges: challenges and perspectives(Editoriale Anicia, 2024-03-05) Pedone, AlessandraLa transizione digitale, accompagnata dalla crescente domanda di competenze specifiche e metodi di apprendimento flessibili e personalizzati, sta ridefinendo l'approccio alla formazione continua. Un rinnovato paradigma che trova una concreta applicazione nell’ambito della dematerializzazione e digitalizzazione dei processi amministrativi, organizzativi, e produttivi, con le necessità di reskilling e upskilling ed un nuovo approccio che richiede un maggiore livello di interazione, tra le esigenze individuali e aziendali, con l'obiettivo di migliorare e adattare costantemente le competenze. Alla luce delle strategie europee e nazionali, l'articolo esplora le opportunità e le sfide legate alla formazione continua tramite l'apprendimento digitale e il microlearning, e le prospettive offerte da nuove forme di riconoscimento, validazione e certificazione in delle competenze acquisite attraverso corsi brevi e mirati attraverso l'analisi delle microcredenziali e dei digital badges.
- Contro i tiranni digitali(Lavoce.info, 2022-11-29) Mandrone, EmilianoFanno ciò che vogliono, non hanno bisogno di consenso, fagocitano gli avversari e incutono timore, soprattutto a chi gli sta vicino. Non contemplano la discussione e si sentono infallibili. Non sono dittatori di varia caratura e nemmeno bellicosi autocrati, ma i padroni di società dalle dimensioni così grandi che con la loro condotta spregiudicata non condizionano solo il mercato, ma possono determinare vere e proprie crisi sociali – delocalizzando o scalando la loro manodopera o cambiando assetto organizzativo o agendo il loro immenso potere finanziario. Prima che sia troppo tardi, è arrivato il momento di arginare l’eccessivo potere delle big tech e dei loro proprietari. Istituzioni e cittadini devono impegnarsi per riportare le opportunità offerte dalla tecnologia all’interno del contratto sociale.
- Così la Spagna risolve il rebus dei rider(2021-03-30) De Minicis, MassimoIl governo spagnolo ha raggiunto un accordo con alcune organizzazioni imprenditoriali sulla corretta classificazione del lavoro dei rider. Rientrano nella forma contrattuale generale del lavoro dipendente, senza ricorso a una nuova fattispecie giuridica.
- Covid e lavoro, cambiamenti transitori o strutturali?(Lavoce.info, 2021-03-01) Mandrone, Emiliano; Tibaldi, MauroIl rapporto integrato sul mercato del lavoro nel 2020 fotografa le ricadute delle limitazioni imposte dalla pandemia su livelli occupazionali, intensità lavorativa e modalità di erogazione delle prestazioni. Da dove ripartire e quali errori non ripetere.
- Covid-19: chi sono i lavoratori che rischiano di più(Lavoce.info, 2020-04-14) Barbieri, Teresa; Gaetano, Basso; Scicchitano, SergioAlcuni lavoratori sono più esposti di altri al rischio di contagio da Covid-19, in particolare se operano in prossimità fisica con altre persone (clienti, collaboratori) o sono più a contatto con casi di malattia e infezioni. L'articolo propone un focus di analisi su tali caratteristiche, traendone indicazioni rilevanti da utilizzare per disegnare la fase di uscita dal lockdown, selezionando le attività da riaprire prima ed individuando i settori in cui è necessario prendere misure di sicurezza particolarmente rafforzate.
- Covid-19: the effects of the italian red zones on mortality(2023-03-31) Biagetti, Marco; Ferri, ValentinaThe analysis based on diff in diff method concerns municipalities of the Lodi, Bergamo, Cremona provinces: in particular, we use data on overall mortality, not those on Covid-19 related deaths. We start off from a common trend hypothesis between means in overall deaths (per 10,000 inhabitants) in the Red Zone municipalities and in the adjacent towns belonging to the Bergamo, Lodi, Cremona provinces for which daily availability is warranted. Our results explain that establishing a Red Zone has been effective in reducing deaths in the very short term as it helped reducing pressures on health facilities which were not used to cope with this type of disease during the first “Wuhan” wave.
- Creano danni le raccomandazioni(2012-03-20) Mandrone, EmilianoCome trovano lavoro gli italiani? Cresce il ruolo delle agenzie private per il lavoro, in particolare per i giovani e resta costante quello dei Centri per l’impiego. Fermo il canale dei concorsi pubblici. L’intermediazione informale ha invece raggiunto livelli molto alti. E con aspettative economiche negative, si corre il rischio di chiudersi ancora di più a riccio, in una sorta di protezionismo familiare, che potrebbe contrarre ulteriormente i volumi economici e le occasioni lavorative, innescando una spirale negativa.
- “Criminalizing” environmental wrongdoings under European Union law: a proposal from the European Commission in the light of old and new challenges(2022-02) Rizzo, AlfredoA recent proposal from the European Commission, aimed at replacing current directive 2008/99 on the protection of the environment through criminal law, reopens many questions about the criminalization of environmental abuses. The topic should be also included in the wider perspective of current discussion at the international level around the progressive establishment of an ecocide. In its proposal, the Commission switches from aims of solely environmental policy to judicial cooperation on criminal law, as reformed by the Lisbon Treaty, and in particular under a provision (art. 83 TFEU) aimed at enhancing Union’s autonomy in this field. Consequently, the same proposal has various implications under specific and more general aspects, including the need for certain interests pertaining to the Union as such to be adequately pursued both at the supranational and at the national levels.
- Crisi dell’occupazione, disoccupazione e sostegno al reddito(Economia Italiana, 2021-10-13) De Blasio, Giuseppe; De Vincenzi, RobertoL’articolo presenta il quadro attuativo della Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) quale misura d’intervento a sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria e del suo effettivo utilizzo. L’attenzione è poi focalizzata sulle dinamiche del mercato del lavoro e sui flussi di entrata in disoccupazione e in trattamento di sostegno al reddito durante i primi otto mesi del 2020 e, nello specifico, nelle fasi iniziali della crisi economica e occupazionale creata dall’epidemia da COVID-19 ancora in atto. Gli archivi amministrativi di microdati utilizzati sono: l’archivio sulle Prestazioni Sostegno al Reddito dell’INPS; le Comunicazioni obbligatorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
- Crisi e sostegno reddituale dei lavoratori: due scenari a confronto(economiaepolitica.it, 2020-06-08) De Minicis, Massimo; Marucci, MarcoA più di dieci anni dalla tempesta finanziaria del 2008-2009, una nuova drammatica crisi, provocata dalle misure pubbliche di drastico contenimento della pandemia globale da Covid-19, ha investito l’economia mondiale e il nostro Paese. Importanti misure sono state intraprese dal governo italiano nei due scenari temporali, per arrestare la caduta occupazionale e produrre dei regimi sostitutivi di reddito per i lavoratori. Il paper analizza la natura di questa tipologia di interventi, delineandone la struttura e la dinamica attuativa. Con lo scopo di evidenziare differenze, similitudini e misurare gli impatti dei modelli di protezione sociale dei lavoratori attivati.