Browsing by Author "Ricci, Andrea"
Now showing 1 - 20 of 115
Results Per Page
Sort Options
- After Covid-19 policies for inclusive labour market: evaluating the Youth Guarantee Programme(Inapp, 2020-12-11) Brunetti, Irene; Ricci, AndreaYoung people are generally an at-risk population: they face a high risk of unemployment, they are more likely to switch between states of joblessness or to enter precarious types of employment, and they face skills’ mismatches and low levels of wages.The coronavirus pandemic has emphasised this difficult situation: unemployment rose especially among youth! This paper proposes a counterfactual evaluation of the hiring incentives relating to the Youth Guarantee programme established in Italy for the year 2017 using an innovative dataset.
- Analisi e valutazione progetti PNRR: una prospettiva empirica?(2022-10-26) Ricci, AndreaPartendo dalle esperienze esistenti di analisi economiche e valutazioni econometriche per le imprese e il lavoro e gli obiettivi del PNRR, si delineano le prospettive rispetto a due aspetti delle politiche pubbliche: transizione eclogica/digitale e mercato del lavoro e inclusione.
- Assetti di governance e relazioni industriali delle imprese(Inapp, 2022-12-14) Scicchitano, Sergio; Ricci, Andrea; Tesauro, GiulianaIl contributo analizza il ruolo delle corporate governance e delle associazioni datoriali nel tessuto produttivo, evidenziando la correlazione tra assetti delle relazioni industriali, governance e outcomes d'impresa (produttività e costo del lavoro).
- Atlante e opportunità di lavoro: Green Jobs(2019-11-21) Mazzarella, Riccardo; Mallardi, Francesco; Ricci, AndreaIl documento descrive l'Atlante Lavoro: modello di rappresentazione universale dei contenuti del lavoro basato sulla descrizione delle attività comunemente svolte nei contesti lavorativi. Viene altresì presentata la mappatura della green economy, con l'identificazione dei green jobs.
- The behavioural Economics of the Labour Markets. Hints from the empirics of employers' education(2013-09-17) ISFOL; Ricci, AndreaPresentation. L'intervento intende integrare alcuni spunti di riflessione ricavati dalla letteratura in materia, collocandoli all'interno del dibattito scientifico relativo alla definizione dei fattori determinanti nelle modalità di gestione del personale con impiego a termine, connessi all'organizzazione "democratica" del mercato del lavoro imprenditoriale interno. Particolare riguardo viene dedicato agli aspetti socio e psico-economici, comportamentali ed educativi implicati nelle tecniche di gestione d'impresa. Si analizzano a tal fine dati estratti dalle rilevazioni ISFOL Employer and Employee Survey 2010(RIL), Census 2001, Labor Force Survey (Istat), ed altri risultanti da un campionamento di oltre 100000 imprese. 16/09/2013
- Bosses’ Impatience and Digital Technologies(Inapp, 2023-02-03) Basiglio, Stefania; Ricci, Andrea; Rossi, Maria CristinaThis paper analyses the impact of entrepreneurs’ preferences (time impatience and risk attitudes) on firms’ propensity to make general investments and also specific investments in digital technologies. To fulfil this aim, we use the responses to the questions intended to measure risk attitude and patience included in the Rilevazione su Imprese e Lavoro (Inapp-RIL) survey conducted by Inapp on a representative sample of Italian firms. The regression estimates show that time impatience has at most a weak effect on firms’ ‘general’ investments, while it reduces the propensity to undertake investments in digital technologies. Risk attitude is positively correlated with digital investment, even though the estimates are weaker in magnitude and statistical significance than those found for impatience. These results are robust to simultaneity and endogeneity issues.
- Come si diventa imprenditrici in Italia(Inapp, 2019-11-29) Vittori, Claudia; Ricci, AndreaQuesto studio analizza i fattori sottostanti la diffusione dell’imprenditoria femminile in Italia, ponendo particolare attenzione al ruolo della proprietà familiare e degli assetti di governance manageriale e utilizzando i dati della Rilevazione Imprese e Lavoro (RIL) condotta dall’Inapp nel 2010 e 2015, integrata con le informazioni sui bilanci certificati provenienti dall’archivio AIDA (Analisi informatizzata delle aziende italiane) con specifico riguardo al ruolo della proprietà familiare e degli assetti di governance manageriale.
- Competitività e mercato del lavoro: alcune evidenze per le politiche pubbliche(2022-11-03) INAPP; Ricci, Andrea; Scicchitano, SergioL’obiettivo principale del volume è quello di presentare un quadro analitico coerente nel quale analizzare alcuni importanti interventi di policy per il lavoro: il contratto di apprendistato per aumentare l’occupazione delle coorti dei giovani under 30 e gli incentivi fiscali – legati più o meno direttamente al Piano Industria 4.0 – per promuovere gli investimenti delle imprese. In tale contesto si esamina se e in che misura un cambiamento tecnologico task biased si accompagna a una polarizzazione della struttura dell’occupazione e dei salari nei mercati locali. Il volume si conclude con uno studio che utilizza un modello di micro-simulazione relativo all’Assegno unico universale.
- Contrattazione integrativa, formazione e produttivita' Il ruolo del capitale umano degli imprenditori(2014-02-11) ISFOL; Ricci, AndreaArticle. l’articolo analizza da un punto di vista empirico il ruolo del livello di istruzione degli imprenditori nel promuovere un’organizzazione efficiente ed inclusiva dei mercati interni del lavoro e la performance produttiva delle imprese da essi gestite. A questo fine si utilizzano i dati della Rilevazione sulle Imprese e sui Lavoratori (RIL) condotta dall’ISFOL per il 2010, integrata con le informazioni provenienti dall’archivio AIDA. E' emerso dalle analisi econometriche che la presenza di imprenditori laureati è positivamente correlata sia con la propensione ad investire nella formazione professionale dei lavoratori che con l’adozione di schemi di retribuzione integrativa a livello aziendale; Sulla base di tali evidenze, infine, sono dedotte alcune considerazioni di politica economica.
- Contratti a tempo determinato, produttività e salari: evidenze empiriche.(Inapp, 2018) INAPP; Brunetti, Irene; Cirillo, Valeria; Ricci, AndreaQuesto studio analizza empiricamente le implicazioni delle riforme “al margine” del mercato del lavoro per la competitività delle imprese in termini di produttività e salari. In particolare, l’attenzione si focalizza sulla propensione ad utilizzare contratti a tempo determinato e, quindi, sugli incentivi ad accumulare capitale umano on-the-job attraverso meccanismi informali.
- Contratti a termine, sindacato e formazione: prime evidenze empiriche per l’Italia(2012-06-26) ISFOL; Ricci, AndreaPresentation. La ricerca esamina con dati micro la relazione che lega la natura delle relazioni industriali, l’incertezza economica affrontata dalle aziende e la diffusione della flessibilità contrattuale nel nostro Paese. 21/06/2012
- Contratto di apprendistato, occupazione e investimenti. Una valutazione su dati employer-employees(Inapp, 2022-03-25) Brunetti, Irene; Ferri, Valentina; Ricci, AndreaIl paper esamina la relazione che lega le politiche attive per l’occupazione e l’evoluzione del mercato del lavoro. In particolare, l’analisi si focalizza sugli effetti che l’incentivo fiscale associato al contratto di apprendistato esercita sulle assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro per la coorte di giovani under 30. Utilizzando un dataset di tipo employer-employee, che integra le informazioni di natura campionaria sulle caratteristiche delle imprese (RIL-Inapp) e dati di fonte amministrativa sui flussi di rapporti di lavoro (COB-SISCO e ASIA-Imprese), si dimostra che il ricorso all’incentivo connesso ai contratti di apprendistato ha determinato – nel breve periodo – un aumento di assunti under 30, mentre non produce alcun effetto significativo sulla quota di contratti cessati per la medesima coorte di occupati; inoltre, che l’utilizzo del contratto di apprendistato non genera un incremento significativo della probabilità di investire in capitale da parte delle imprese. Tale evidenza supporta l’ipotesi che le politiche attive per l’occupazione tendono – almeno nel breve periodo – a essere efficaci, ma hanno difficoltà ad attivare meccanismi di complementarità con le strategie di investimento e competizione delle imprese.
- Crisi economica, lavoro e imprese : il ruolo del capitale umano in Italia(Isfol, 2016) ISFOL; Ricci, AndreaBook. Negli ultimi anni la persistenza della crisi economica, la diffusione delle nuove tecnologie e il cambiamento istituzionale del mercato del lavoro hanno condizionato sempre più il processo di incontro tra domanda e offerta di conoscenze e competenze, favorendo l’emergere di fenomeni come le migrazioni intellettuali, l’educational mismatch e forme di polarizzazione delle condizioni contrattuali. Il volume si pone come obiettivo principale quello di collocare l’analisi del capitale umano in un ordito analitico ed empirico sufficientemente generale, in cui i dati microeconomici relativi alla qualità dei percorsi formativi e all’offerta di lavoro siano esaminati ed interpretati contestualmente alle scelte delle imprese e agli effetti che la qualità delle istituzioni esercita sulla dinamica del tessuto produttivo e sul mercato del lavoro.
- Demografia imprenditoriale e tessuto produttivo in Italia(Inapp, 2018-02) Ferri, Valentina; Ricci, Andrea; Sacchi, StefanoLo studio evidenzia che le imprese guidate da un imprenditore o da un manager laureato hanno una maggiore propensione ad assumere personale altamente qualificato, nonché femminile.
- Demografia imprenditoriale, investimenti e intensità del lavoro(2019-11-19) Brunetti, Irene; Ferri, Valentina; Raitano, Michele; Ricci, AndreaQuesto studio intende verificare empiricamente l'esistenza di una relazione tra le caratteristiche degli imprenditori e la governance societaria, da una parte, e l'organizzazione del lavoro all'interno delle imprese, nonché le scelte d'investimento, dall'altra. I risultati confermano che le caratteristiche della demografia imprenditoriale e della governance societaria non possono essere considerati un dato "esogeno" per 'organizzazione del lavoro e delle potenzialità competitive del sistema.
- Did Covid-19 (permanently) raise the demand for ‘teleworkable’ jobs?(2024-03-07) Bratti, Massimiliano; Brunetti, Irene; Corvasce, Alessandro; Maida, Agata; Ricci, AndreaL’articolo analizza l’effetto dello shock pandemico sull’evoluzione della domanda di lavoro in Italia. La disponibilità di dati amministrativi permette di verificare se e in che misura la diffusione del Covid-19 ha condizionato la composizione delle nuove assunzioni legate a professioni che possono essere svolte da remoto. Le elaborazioni suggeriscono che, nei mercati locali del lavoro più duramente colpiti dalla emergenza pandemica, vi è stato un aumento significativo delle assunzioni nelle professioni cosiddette ‘telelavorabili’, soprattutto per quelle con contratto a tempo indeterminato. L’applicazione della metodologia event study dimostra che si tratta di un effetto di breve periodo, valido per i due semestri immediatamente successivi lo scoppio della pandemia.
- Did COVID-19 (Permanently) Raise the Demand for “Teleworkable” Jobs? Presentation(2024-04-18) Bratti, Massimiliano; Brunetti, Irene; Corvasce, Alessandro; Maida, Agata; Ricci, AndreaNell'ambito delle discussioni sull’evoluzione del mercato del lavoro e di altre tematiche inerenti al funzionamento dei sistemi economici, il documento analizza, sulle basi dell'omonimo paper, l’effetto dello shock pandemico sull’evoluzione della domanda di lavoro in Italia. La disponibilità di dati amministrativi permette di verificare se e in che misura la diffusione del Covid-19 ha condizionato la composizione delle nuove assunzioni legate a professioni che possono essere svolte da remoto. Emerge come nei mercati locali del lavoro più duramente colpiti dalla emergenza pandemica, vi è stato un aumento significativo delle assunzioni nelle professioni cosiddette ‘telelavorabili’.
- Digital technologies and firm performance: Industry 4.0 in the Italian economy(2021-03-17) Cirillo, Valeria; Fanti, Lucrezia; Mina, Andrea; Ricci, AndreaNew digital technologies can generate substantial gains for adopting businesses. In this paper we put to the test the effects that these technologies have on firm performance. More specifically, we analyse the impact of new technologies associated with the Industry 4.0 paradigm on labour productivity, average wages and sales growth. The analysis is based on data drawn from Rilevazione Imprese e Lavoro (RIL) Survey run by the Inapp on a large representative sample of Italian firms.
- Digital technologies, labor market flows and investment in training: Evidence from Italian employer-employee data(Inapp, 2022-02-10) Cirillo, Valeria; Mina, Andrea; Ricci, AndreaLe nuove tecnologie possono cambiare l'uso dei fattori produttivi, la loro qualità e il modo in cui gli input sono incorporati nell'organizzazione e nel processo produttivo. Utilizzando i dati a livello di impresa sull'adozione delle tecnologie digitali dell'Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche (Inapp) uniti agli archivi amministrativi relativi ai lavoratori del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali (COB-SISCO) e al registro delle imprese fornito dall'Istituto Nazionale di Statistica (Asia-Imprese), gli autori esplorano gli effetti delle nuove tecnologie digitali sui flussi di lavoro a livello di impresa. Applicando una strategia empirica controfattuale, si osserva che le tecnologie digitali aumentano il tasso di assunzione di giovani lavoratori e riducono il tasso di separazione a livello di impresa. L’adozione di tecnologie digitali non sembra associarsi in modo statisticamente significativo alle assunzioni di laureati, ma piuttosto alla quota di dipendenti formati e a costi di formazione per dipendente.
- Digitizing firms: skills, work organization and the adoption of new enabling technologies(2020-08-28) Cirillo, Valeria; Fanti, Lucrezia; Mina, Andrea; Ricci, AndreaNew enabling technologies are shaping the transformation of production activities. This process of change is characterised by growing digitization, inter-connectivity and automation. The diffusion of new technologies is, however, very uneven, and firms display different adoption patterns. By using the panel component of the RIL-Inapp survey wave of 2018, we explore the patterns and determinants of new technology adoption in a large representative sample of Italian firms. We build our theoretical framework on the nexus between technology and the quality and organisation of work. We then provide novel econometric evidence on the positive effects of human capital and training.