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Browsing by Author "D'Amico, Tiziana"

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    Italian VET system could be changed to face inequalities and social exclusion: a few thoughts looking at the Dutch model
    (2021-06-02) D'Amico, Tiziana
    This presentation propose a focus on Dutch Vet system as a part of a research carried out by INAPP aimed at investigating the dynamics and contexts in which the best VET systems of the European Union produce their effectiveness. This in order to understand whether, and to what extent, it is really possible to reinvent education and vocational training in Italy, also looking at the most efficient European experiences. The Dutch VET system has been chosen as a focus for a number of reasons: starting from some of its features such as the symbiotic relationship with the business world and the perfect combination of IVET and CVET, as well as the achievement of the ET 2020 benchmarks in 2018, two years in advance. In addition, the possibility of accessing sources in Dutch language would have made it possible to deepen the knowledge of the Dutch context in all its aspects in a more realistic way, going beyond the descriptions that commonly are made by international sources.
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    Looking at the Netherlands for designing best solutions to the Italian reality to contain the drop-out rate and promote inclusion
    (2021-06-02) D'Amico, Tiziana
    Trying to identify effective models for social inclusion in Eu, this presentation outlines strenght and weakness point of the Dutch way. Vocational education and training remain the best tools to help immigrants make full use of their professional potential and become active participants in the Dutch society and its productivity. As a result, the Dutch Government, aware that immigrants need the Netherlands as much as the Netherlands need them, cleverly has been transferring the issue of immigration, which is a thorny problem everywhere, from an ideological plan to an utilitarian one, implementing all the measures needed to solve the problems in the present and for the future in a timely fashion, further strengthening them during the pandemic.
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    L’impatto del conflitto russo-ucraino in Italia: la morsa del caro energia, gli effetti delle sanzioni e la risposta alla crisi umanitaria
    (2022-07-05) D'Amico, Tiziana
    Un’altra piccola guerra russa, una crisi temporanea a un passo dall’Unione europea, un incidente imprevisto: tutto questo, nell’immaginario collettivo, avrebbe dovuto essere l’aggressione della Russia all’Ucraina. Dopo oltre tre mesi, invece, gli esiti positivi del sostegno militare alla resistenza e gli effetti delle sanzioni contro il Cremlino sono meno evidenti dell’impatto negativo provocato dal conflitto. La resilienza del Paese potrebbe essere a rischio, tanto quanto il destino del 30,7% dei lavoratori impiegati nei settori maggiormente colpiti dalla crisi. In compenso la risposta italiana all’emergenza umanitaria, che vede sette milioni di sfollati nell’Unione europea, si concretizza nell’impiego di tutte le risorse disponibili in un programma di accoglienza efficiente che è a pieno regime. L’obiettivo è quello di garantire ai profughi ucraini i migliori standard di accoglienza possibili.
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    NEET in Europa e nel mondo: 289 milioni di giovani al centro delle sfide del nostro tempo
    (Inapp, 2024-07-04) INAPP; D'Amico, Tiziana
    Dal 2015, la riduzione del numero dei NEET è tra gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. A livello globale ammontano a oltre 289 milioni, ma dati che consentano di effettuare valutazioni quali-quantitative provengono prevalentemente dall’area OCSE, dove l’Unione europea primeggia, grazie alle rilevazioni trimestrali dell’indagine campionaria sulle forze lavoro (EU-LFS). Tuttavia, informazioni relative alle altre aree geografiche non mancano e offrono interessanti spunti di riflessione sull’aggregato globale, la cui eterogeneità non può che richiamare decisori politici e stakeholder all’indispensabilità di progettare e implementare politiche inedite. Conoscere analogie e differenze che caratterizzano il fenomeno dentro e fuori l’area OCSE, analizzando anche gli esiti di policy distanti dalla Youth Guarantee, potrebbe rivelarsi utile per la formulazione di misure più efficaci ed efficienti a livello nazionale, consentendo al contempo di pensare a modelli di intervento replicabili nelle aree più critiche del mondo, a favore dei milioni di giovani NEET non troppo dissimili dai loro coetanei europei e occidentali.
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    Più Europa nelle VET policy per l’Italia: guardando al modello della Terra dei Polder
    (Inapp, 2021-07-09) INAPP; D'Amico, Tiziana
    In ottica di ripresa e con il supporto dalle risorse messe in campo con il Next Generation EU, il sistema VET assume un ruolo cruciale per il nostro Paese. La necessità di creare opportunità d’impiego di qualità, sostenendo l’apprendistato e consolidando il sistema dell'istruzione e della formazione professionale, implica la realizzazione di un sistema VET flessibile, nel quale IVET e CVET interagiscano, di modo che il life long learning si concretizzi in opportunità evolutive e di crescita professionale per ogni individuo nel corso della vita. Per queste ragioni il sistema VET neerlandese - con il suo rapporto simbiotico tra IVET e CVET, malgrado alcune criticità che potrebbero rivelarsi più utili dei ben noti successi - potrebbe essere un modello al quale guardare con attenzione per progettare e implementare nuove VET policy in Italia.
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    Policy innovative per il futuro della formazione in Italia: tra utopia e realtà uno sguardo al modello neerlandese
    (2021-09-10) D'Amico, Tiziana
    Oggetto del paper è l'incontro tra Impresa e Scuola e nella fattispecie il modello olandese. Due sono i focus del documento, il primo è la comprensione di come quel Paese modello stia fronteggiando i macro-trend di cambiamento rispetto all’Italia; il secondo l’approfondimento delle dinamiche organizzative del sistema VET neerlandese in relazione all’emergenza sanitaria e la valutazione di quanto il ricorso alla DAD e le restrizioni imposte dal lockdown abbiano impattato sulla popolazione scolastica e sul livello delle performance individuali e collettive nei Paesi Bassi. Ciò al fine di comprendere se, e in quale misura, sia possibile formulare e implementare VET policy risolutive in Italia, anche sulla base delle migliori esperienze a livello internazionale.
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    Policy innovative per il futuro della formazione in Italia: tra utopia e realtà uno sguardo al modello neerlandese (Presentazione)
    (2021-09-09) D'Amico, Tiziana
    Il documento è la presentazione dell'omonimo paper e costituisce l’approfondimento di una ricerca che ha l’obiettivo di investigare le dinamiche e i contesti in cui i sistemi VET ritenuti i migliori dell’Unione europea producono la loro efficacia. Nello specifico, l'approfondimento riguarda: VET policy e macro-trend di cambiamento; crisi pandemica ed effetti del ricorso alla didattica a distanza (DAD) nei Paesi Bassi rispetto all’Italia.
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    La solidarietà al centro delle politiche giovanili europee. Analisi e valutazione preliminare del programma European Solidarity Corps
    (Inapp, 2022-12-28) D'Amico, Tiziana
    La solidarietà è uno dei valori chiave su cui si fonda l’Unione europea. Lo European Solidarity Corps è il programma lanciato nel 2016 dall’ex Presidente della Commissione Jean-Claude Juncker e offre a tutti i giovani europei, senza preclusioni, nuove opportunità di accrescere le loro competenze, contribuendo significativamente allo sviluppo della società nelle aree di loro maggiore interesse, attraverso l’impegno nel settore della solidarietà. Sin dall’adozione della sua base legale e dall’inizio della sua implementazione nel 2018, lo European Solidarity Corps ha avuto nell’Italia uno dei protagonisti di maggior rilievo, motivo per cui questo studio ha voluto approfondirne la conoscenza e l’impatto sulla realtà nazionale.

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