Open archive ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori)
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Browsing Open archive ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori) by Author "Allulli, Giorgio"
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- Apprendimenti e competenze strategiche nei percorsi formativi triennali : i risultati della valutazione(Isfol, 2010) ISFOL; Allulli, Giorgio; Tramontano, IsmeneBook. In questi anni la formazione professionale iniziale è stata al centro di un significativo processo di innovazione, che ha riguardato in particolare il ruolo che può/deve svolgere all’interno del sistema obbligatorio di istruzione. In particolare, a partire dal 2000, la valenza formativa della FP è stata riconsiderata con riferimento alle notevoli potenzialità che possiede per quanto riguarda la formazione di solide competenze di cittadinanza. La FP iniziale ha rafforzato questa vocazione, attraverso la predisposizione di percorsi triennali inseriti prima all’interno del diritto-dovere alla formazione, e successivamente del nuovo obbligo di istruzione. La ricerca si è proposta di verificare, attraverso metodologie innovative, l’effettiva capacità del sistema della FP di rispondere a questa nuova dimensione. È stato somministrato ad un campione nazionale di oltre 1000 allievi uno strumento di rilevazione oggettiva degli apprendimenti per quanto riguarda le competenze linguistiche e matematiche, nonché sulla percezione delle competenze strategiche personali. La metodologia, gli strumenti ed i risultati della sperimentazione apportano un sostanziale valore aggiunto al tema della valutazione degli apprendimenti formativi.
- L'attuazione dell'obbligo formativo : quarto rapporto di monitoraggio(Isfol, 2004) ISFOL; Allulli, Giorgio; Crispolti, EmmanueleBook.
- I contenuti per l'apprendistato(Isfol, 2003) ISFOL; Allulli, Giorgio; D'Agostino, Sandra; Scalmato, ValeriaBook. Percorso di definizione dei contenuti dell'apprendistato attraverso testi normativi e documenti tecnici da cui sono scaturiti gli "obiettivi formativi per l'apprendistato", primo esempio di standard definiti a livello nazionale attraverso una concertazione fra attori istituzionali e parti sociali. È suddiviso in due parti: Gli obiettivi formativi per l'area professionalizzante e I moduli aggiuntivi per gli apprendisti in obbligo formativo.
- Formazione permanente: chi partecipa e chi ne è escluso : primo rapporto nazionale sulla domanda(Isfol, 2003) ISFOL; Allulli, Giorgio; Spagnuolo, GiovannaBook.
- Guida all'autovalutazione per le strutture scolastiche e formative : versione italiana della guida preparata dal Technical working group on quality con il supporto del Cedefop(Isfol, 2006) ISFOL; Allulli, Giorgio; Tramontano, Ismene; Vighetti Verdi, LeonardoBook. Analisi comparata dei criteri e dei migliori modelli Qualità adottati dai diversi Paesi europei e applicati nei sistemi d'Istruzione e Formazione Professionale. La Guida si propone due obiettivi: offrire uno strumento agli organismi erogatori di istruzione e Formazione Professionale per delle migliori performance in un'ottica di qualità; facilitare il dialogo tra i sistemi di Istruzione e Formazione Professionale dei diversi paesi europei.
- Manuale di peer review per l'istruzione e la formazione professionale iniziale(Isfol, 2012) ISFOL; Tramontano, Ismene; Allulli, GiorgioBook. La peer review, combinando l’autovalutazione con la valutazione esterna, intende promuovere il miglioramento continuo della qualità creando nelle strutture scolastiche e formative un clima di apertura e di fiducia reciproca aumentando la trasparenza delle scelte formative e la comparabilità delle esperienze. La buona prassi è apprezzata e l’apprendimento reciproco è incoraggiato in un processo dinamico e motivante che può risultare vantaggioso sia per gli organismi di IFP valutati sia per i Pari. Il manuale, destinato a coloro che, operando nell’istruzione e formazione, vogliono migliorare la qualità della loro offerta formativa, propone un approccio pratico alla valutazione, presentando linee guida direttamente implementabili da parte di istituti e centri di IFP che intendono introdurre la Peer Review nelle loro procedure di valutazione e di sviluppo della qualità. Il volume è completato da strumenti pratici e rappresenta una rielaborazione ed un adattamento al contesto nazionale della guida predisposta nell’ambito del Progetto Leonardo da Vinci Peer Review in initial VET (Progetto AT/04/C/F/TH-82000).
- I modelli di qualità nel sistema di formazione professionale italiano(Isfol, 2007) ISFOL; Allulli, Giorgio; Tramontano, IsmeneBook. Indagine su modalità ed implicazioni attraverso le quali le strutture formative garantiscono la qualità del servizio offerto: dopo aver circoscritto il contesto ed individuata una gamma di esperienze nazionali significative, viene proposta una panoramica delle principali visioni culturali della Qualità, ripercorrendo le tappe della sua evoluzione, analizzando alcuni modelli e sistemi di qualità e riportandone un quadro sinottico. Successivamente si esplicita il carattere esplorativo dell'inchiesta e le relative assunzioni metodologiche e commentati i dati rilevati, approfondendo l'analisi dello strumento di rilevazione utilizzato, del campione dei rispondenti e degli elementi strutturali della somministrazione, ed analizzando nove sedi selezionate sul territorio nazionale, al fine di mettere in luce il "come" ed il "perché" delle scelte da queste compiute in merito alla qualità organizzativa interconnessa alla qualità formativa dell'organismo. Una tabella comparativa effettua una lettura trasversale dei casi analizzati.
- Modello teorico integrato di valutazione delle strutture scolastiche e formative(Isfol, 2012) ISFOL; Allulli, GiorgioBook. Da quando la questione della qualità dell’offerta formativa si è imposta all’attenzione delle politiche nazionali ed europee, i mondi dell’istruzione e della formazione hanno seguito due approcci diversi per affrontare questa esigenza: il primo si è basato sulla verifica delle performance scolastiche, mentre il secondo si è basato sulla verifica del rispetto di processi e procedure. L’esperienza dimostra che il primo approccio difficilmente va oltre lo scatto di una pur interessante fotografia del sistema, mentre i sistemi di certificazione si risolvono spesso in un’attenzione formale alle procedure, che lascia in secondo piano l’obiettivo di fondo dell’attività formativa, ovvero l’acquisizione di solide conoscenze e competenze. Obiettivo di questo volume è costruire un modello che integri i due approcci, tenendo al centro dell’attenzione i risultati dell’attività formativa, senza però dimenticare che la conoscenza dei risultati non basta se non diventa una componente strategica del processo di governance della struttura scolastica e formativa.
- La moltiplicazione del tutor : fra funzione diffusa e nuovi ruoli professionali(Isfol, 2005) Allulli, GiorgioBook. Presentazione dei risultati di una riflessione generale sul tutoraggio: analisi delle ragioni che hanno progressivamente fatto emergere tale funzione come cruciale nei diversi sistemi formativi; individuazione degli elementi di specificità che caratterizzano il ruolo del tutor nelle diverse filiere; identificazione delle strategie più appropriate per sostenere uno sviluppo qualificato della funzione, dei ruoli, delle esperienze e delle situazioni nelle quali il tutor è chiamato ad operare. Le riflessioni degli esperti coinvolti, insieme a quelle dei soggetti istituzionali e degli operatori, sono state messe a confronto in un convegno tenutosi a dicembre 2003 sulla base del quale sono stati predisposti i contributi presentati. In Appendice sono riportate schede sulla figura del tutor in diversi ambiti formativi: nella formazione professionale iniziale; nell'obbligo formativo nei servizi per l'impiego; nell'alternanza scuola-lavoro; nell'apprendistato.
- La raccomandazione europea per la garanzia di qualità e lo scenario nazionale(2012-03-01) ISFOL; Allulli, GiorgioPresentation. Presentazione dei contenuti della Raccomandazione europea per la garanzia di qualità approvata dal Consiglio e dal Parlamento europeo nel 2009. I punti chiave della Raccomandazione per migliorare e sviluppare i sistemi formativi e promuovere una cultura della qualità sono: l'utilizzazione del Quadro di riferimento europeo (EQAVET) e dei relativi strumenti; la definizione, entro giugno 2011, di un Programma strategico nazionale volto a migliorare i sistemi di garanzia della qualità; la partecipazione attiva degli Stati membri alla Rete Europea per la qualità per sviluppare principi e strumenti comuni; l'istituzione di un Reference point nazionale per assicurare l’interazione europea e la disseminazione dei risultati; la verifica dell’attuazione del Programma ogni 4 anni. 02/12/2010
- Terzo rapporto sull'offerta di formazione professionale in Italia : anno formativo 2001-02(Isfol, 2004) ISFOL; Allulli, Giorgio; Franchi, GiorgioBook. Terza rilevazione annuale sull'offerta di formazione professionale in Italia, nell'ambito delle Azioni di sistema finanziate attraverso i PON Ob. 3 e Ob. 1. L'indagine riguarda tutte le sedi presenti sul territorio nazionale in cui viene erogata formazione professionale finanziata con fondi pubblici.